Amori a somma finita


Nel transito, raramente composto, in questo alieno mondo siamo soli.

Soli nell’intimo nascosto o nella mancanza di amicizie o nella morbosa ricerca di compagnia o in quello che vi pare.

Siamo soli perché una parte di noi lo è e sarà sempre: è ciò che ci rende unici, e dobbiamo imparare a conviverci e a starci bene.

Viceversa rischiamo di isolarci ancora di più (come ho già avuto modo di eseprimere in diversi articoli).

È inutile cercare chi ti completi, nessuno completa nessuno, devi essere completo da solo per poter esser felice.
–Erich Fromm (e molti altri prima e dopo di lui)

In momenti fortuiti tuttavia qualcuno troviamo; qualcuno che non ci completa, ma che ci entra dentro.

Qualcuno che chiamiamo amore e che difendiamo; non si sa bene da cosa e perché mai lo si dovrebbe difendere, ma lo facciamo.

Infatti, data l’ignoranza in materia, lo difendiamo da quello che potrebbe “sostituirlo”.

Amori passati (o presunti tali), tentazioni attuali, amicizie “ambigue” (agli occhi di chi?), abitudini che riteniamo incompatibili.

Perché?

Beh semplice!

Perché l’amore è esclusivo, la capacità di voler bene limitata, la fortuna di aver trovato questo tesoro va difesa!

Idiozie!!!

Non siamo a somma finita, abbiamo infinita capacità di voler bene, infiniti di modi di amare, una persona non è una cosa!

Accumuliamo l’amore e la vita come beni materiali, peggio di Mazzarò, sviliamo noi, la persona trovata, gli affetti presenti e passati sopprimendo l’amore, ammesso che fosse tale.

E permettetemi dubito che sia amore se c’è bisogno di nasconderlo, non è amore se abbiamo paura della sua ombra se è un limite, se ci danneggia (compreso la rinuncia alle persone cui abbiamo voluto bene.

Ma ancora di più dubito che chi si comporta così possa conoscere mai l’amore vero; questo amore da matematica euclidea potrà far innamorare, potrà anche far godere ma non sarà mai vita.

Riferimenti, spiegazioni e affini

Somma finita

Con Somma finita si intende la proprietà di un insieme per cui cambiando l’ordine degli elementi che si somma, ma anche e soprattutto il numero degli elementi la somma rimane la stessa.

Sembra una cosa assurda vero?

Come dire che avendo un sacco di frutta il cui valore nutrizionale complessivo è 100 se a questo sacco aggiungo ancora altra frutta il valore nutrizionale complessivo rimane ancora 100.

Talmente assurda che l’80% delle persone ragiona in questo modo.

Non ci credete?

Ecco degli esempi:

  • Per guadagnare di più qualcuno dovrà guadagnare meno.
  • Per potermi dedicare ad una passione dovrei lavorare meno.
  • Se amo una persona non ne posso voler bene ad un’altra.

Ragioniamo spesso con questa sorta di equazione, che come tale prevedere un pareggio: se aumenti una cosa ne diminuisci un’altra.

Questo è falso è solo una gabbia mentale che ci siamo costruiti per un sacco di motivi che partono da Aristotele e corrono durante i secoli toccando anche il sistema di alibi che ognuno di noi ha.

Smettere di pensare che la ricchezza/felicità complessiva sia costante è molto difficile, ma è uno di quei passaggi da fare per raggiungere il nostro vero sé (e quindi amare).

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49 pensieri riguardo “Amori a somma finita”

  1. Infatti per questo noi italiani diciamo distintamente “ti amo e ti voglio”, rispetto agli inglesi che dicono “i love you” per tutto. Certo che che si può amare e voler bene, non si escludono, ma sono ben distinte. Ok potrei essere accusata di etichetta o schematizzazione, ma l’amore ha una sua logica. L’errore che spesso facciamo è quello di credere che dopo un grandissimo amore non ci innamoreremo più, non ci legheremo più, non ameremo più e a me è successo e lo credo tutt’ora. È nella natura umana amare e quindi no, non si è a somma finita.

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  2. Serio perché i rapporti sono superficiali. Non c’è nemmeno più l’esclusività e questa apertura dei rapporti, ma non è detto che sia corretto. In più il ti voglio bene mi è stato detto da uomini che volevano tutt’altro!

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          1. Ho conosciuto sempre quello che tradisce, che fa soffrire, che prende in giro, illude, mente, che non considera mai abbastanza, che non cerca ecc

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          2. Beh non voglio dare giudizi cmq direi che non assomiglia all’amore…. Però…
            Io credo che il vero amore sia sempre corrisposto…

            Ma molti confondono l’innamoramento per amore… A volte confondono anche solo del buon sesso per amore

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          3. Io non sono d’accordo, credo che sia quello non corrisposto, l’amore mai nato. Sai perché? Perché si resta sempre col dubbio su come sarebbe stato. L’amore può finire, ma un amore mai nato no

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          4. Sì, ma spero che prima ti soffermerai a chiederti cosa sto guardando io;-)

            Altrimenti non ci sarà confronto ma solo scontro di visioni 🙂

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          5. Nannà …. Ti prego!

            Mi hai detto: guardi il lato positivo

            Ti rispondo: no per nulla. Forse il contrario.

            Vuol dire che sto guardando un lato molto negativo

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    1. No è sbagliato l’approccio.
      Se pensi di essere alimentata ri metti in posizione passiva e di fatto arida.

      Per amore come per quasi tutto serve un giusto allenamento.

      Cioè bisogna amare. Più ami più saprai amare.

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        1. Ligabue canta l’amore chiama amore.

          Insomma bisogna sempre fare un passo.

          Ma parliamo si amore vero non altri surrogati.

          Puoi innamorarti di 1000 persone e non amarne nessuna

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