Riflessi di ballerino


Sensualità
Sensualità – immagine presa dal web

Ballare. Ballare caraibico.
C’è chi ci è portato.

Io no. Ma mi piace.

Mi perdo, mi confondo, mi sbaglio, mi blocco, poi mi riprendo…

..a volte.

E L’imbarazzo che mi prende
e la vergogna dell’imbarazzo
che provo a nascondere
e quando mi blocco e la serata non va…

Ma mi piace…

Il ballo come espressione…
poterlo fare…
la pura sensualità da far uscire.

Un passo con le ali
un occhio che freme
un sorriso che scoppia
un corpo nell’altro
un mondo di musica.
Ballo.

La musica, che ti entra dentro e sguscia dai pori,
la musica che mentre mi lascia mi parla,
mi racconta una storia…

che voglio far emergere, di ritorno,
nell’accordo tra un passo e uno sguardo,
fra un sorriso e una percussione.

Una storia, sentimenti ed emozioni,
che poco magari so,
ma stuzzicati ed animati
da parole che poi neppure ascolto.

È erotismo. Erotismo puro.

Quello dei bimbi, quello primordiale, non contaminato.

I bimbi che sanno, che anche non parlando di sesso,
si può far l’amore con la vita.